Si è conclusa oggi 15 febbraio la prima settimana degli incontri di Unica Academy. Tre appuntamenti che sono serviti ai partecipanti per famigliarizzare con l’argomento e iniziare i primi step.
Martedì 11 febbraio
Ha aperto il ciclo l’architetto Filippo Simonetti di Concreta, start up innovativa che svolge ricerca sui processi di rigenerazione urbana e territoriale. L’Arch. Simonetti, ha introdotto il tema sottolineandone il ruolo ormai fondamentale all’interno dei piani di sviluppo territoriali. Il processo di rigenerazione urbana, nella sua complessità, rappresenta una straordinaria opportunità oltre che un investimento per il futuro, per trasformare il paesaggio facendo in modo che diventi una risorsa per chi lo abita. Indispensabile è un approccio sinergico e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti. L’architetto ha poi portato un esempio concreto, un progetto di riqualificazione integrata di alcuni condomini realizzati negli anni Sessanta a Zingonia.
L’intervento a Zingonia è diventato un caso studio di rilievo, un progetto reso possibile grazie ai bonus governativi e che ha dato l’opportunità non solo di riqualificare da un punto di vista edilizio i condomini ma di mettere in atto “un’operazione di rinnovo della cultura urbana, che ci ha impegnati non solo nella trasformazione edilizia ma anche nella ricerca di nuove relazioni tra gli abitanti. In un contesto caratterizzato da una notevole varietà etnica, abbiamo affiancato l’intervento architettonico con attività di diagnosi sociale, prevedendo un’assistenza quotidiana, attraverso una persona dedicata, per affrontare minute problematiche tecniche che si possono verificare in un cantiere abitato, garantendo così un approccio integrato”.
Giovedì 13 febbraio
Il secondo appuntamento è stato curato dall’architetto Denis Zaffaroni, di Sfre, società di Project & Construction Management nata a Milano nel 2016 e che ad oggi può contare su un team di oltre 100 professionisti sull’intero territorio nazionale con due sedi a Milano, una a Bologna, una a Roma, una a Bari, una a Firenze e una a Venezia. L’intervento dell’Arch. Zaffaroni ha avuto come tema “La costruzione di un Master Plan”, dall’individuazione dell’area geografica, alla definizione della tipologia d’intervento, alla stima delle tempistiche di realizzazione e dell’investimento economico.
“Il masterplan si configura come la fase “embrionale” di un qualsiasi progetto di sviluppo – ci dice l’architetto Zaffaroni – da esso dipendono svariate analisi e considerazioni che il Committente congiuntamente ad un team di progettazione devono valutare. La soddisfazione maggiore è quando un Masterplan si “trasforma” in costruzione…significa che l’operazione è andata a buon fine!”.
Sabato 15 febbraio
Sabato mattina, a conclusione della prima settimana di appuntamenti, è intervenuto il dottor Andrea Guerini, geologo e fondatore di NCE, società di ingegneria e consulenza per l’ambiente e la rigenerazione urbana nata a Brescia nel 2003. Il suo intervento ha affrontato il tema della valutazione delle passività ambientali, partendo dalla loro definizione generale per poi concentrarsi sulle bonifiche dei siti contaminati. Ha analizzato normative, obblighi, rischi, sanzioni e costi, offrendo un quadro completo della questione. Inoltre, ha illustrato alcune tecniche di valutazione economica, sia analitiche che probabilistiche, fornendo così una panoramica chiara sugli aspetti tecnici e amministrativi legati a questa complessa tematica.